2021-06-08

Mentre l’infezione da Covid19 dilagava per il mondo, mutando radicalmente le nostre vite e mettendole a rischio come una strisciante peste del terzo millennio, abbiamo cercato di incrementare il nostro contributo alla cura dei pazienti ematologici, da sempre obbiettivo e finalità della Fondazione ASME Onlus.

 

E così abbiamo reso operativo il progetto  ”ASME vicino ai pazienti con professionalità: un approccio multidisciplinare” che ha lo scopo di assistere a domicilio i pazienti affetti da malattie ematologiche maligne che minano le loro difese immunitarie.

 

Il progetto prevede di offrire assistenza a domicilio a:

 

  • Portatori di cateteri venosi centrali (CVC). I CVC necessitano di periodica manutenzione e medicazione onde evitarne l’occlusione e l’insorgere di infezioni locali o sistemiche
  • Pazienti con neutropenia acuta severa, particolarmente esposti al rischio di infezioni gravi o setticemie

 

Il team di operatori coinvolti comprende infermieri e medici dell’UOC Ematologia del Policlinico di Milano, sotto la supervisione del Primario dell’Ematologia e del Presidente di ASME e nell’ambito di una specifica Convenzione stipulata tra la Fondazione ASME e la Fondazione Policlinico.

 

L’assistenza è iniziata nel dicembre 2020 e sta proseguendo con regolarità. Sono stati effettuati sinora 174 interventi domiciliari, per una mediana di 48 interventi/mese da parte di 6 infermieri professionali dell’Ematologia operanti al di fuori dell’orario di servizio.
Il progetto prevede l’esecuzione di un totale di 1000 interventi di assistenza domiciliare ed il suo termine è previsto pertanto per luglio 2022.
L’alto gradimento dei pazienti ci riempie di gioia e ci conferma nella scelta che abbiamo operato.

 

Il finanziamento del progetto è stato in larga parte garantito dall’Unione Buddhista Italiana (Bandi Umanitari 8 per mille). Ulteriori contributi ci sono pervenuti dalla Banca d’Italia, da Banca Intesa e da donazioni di privati ad ASME. La prosecuzione di questa specifica tipologia di assistenza domiciliare sarà condizionata dalla valutazione del progetto in termini di efficacia, sicurezza e customer satisfaction oltre che, ovviamente, dal reperimento di nuove fonti di finanziamento.

 

Oltre alla finalità primaria di alleviare i disagi di persone fragili ed affette da patologie ematologiche maligne, portando nelle loro case una assistenza di alta professionalità, il progetto consente da un lato di ridurre nel Day Hospital ematologico il carico di lavoro rappresentato dalla manutenzione dei CVC, e dall’altro di dedicare maggiore spazio alle somministrazioni di chemioterapie, trasfusioni di emocomponenti e procedure invasive. La puntuale assistenza domiciliare dei pazienti con neutropenia severa post-chemioterapica o post-trapianto, permette inoltre di abbreviarne il ricovero, garantendo ai pazienti un rientro, precoce ed in sicurezza, nell’ambito familiare.

 

Prof. Agostino Cortelezzi

Presidente Fondazione ASME Onlus